Famosa anche per il film Out of Africa, che è stato in gran parte girato qui, questa riserva detiene una straordinaria densità di animali tra cui la “Big Five” (leoni, leopardi, elefanti, bufali, rinoceronti).
Impressionanti sono le migrazioni annuali di gnu, zebre e gazzelle che attraversano il confine con la Tanzania (Serengeti National Park) ed i fiumi per raggiungere le praterie di Mara, dalla fine di giugno, seguiti da predatori tra cui leoni, leopardi, ghepardi e iene; e numerosi avvoltoi.
Amboseli
L’Amboseli National Park, ai piedi del Kilimanjaro, vicino al confine con la Tanzania, è il più famoso tra i parchi del Kenya. Fondato nel 1974 ricopre 392 kmq e ospita una gran varietà di animali.
Quello che vi affascinerà saranno anche i meravigliosi paesaggi di questa terra dai fantastici colori che cambiano con il sorgere ed il calar della luce.
Al parco di Amboseli vive una numerosissima varietà di animali oltre che la tribù degli ex-guerrieri, ora semplici pastori, Masai.
Ernest Hemingway e Robert Ruark vi hanno scritto storie di caccia. I nomadi Masai vi hanno vissuto e vivono le loro gesta eroiche di guerra e caccia.
I ghiacciai bianchissimi del Kilimanjaro sono lo sfondo di fotografie che fanno la gioia di fotografi naturalisti di tutto il mondo.
Tsavo National Park
Con i suoi 20 mila km2 circa di superficie è il parco più vasto del Kenya, nonché uno dei più antichi (1948), suddiviso in due (Tsavo est e Tsavo ovest) dal fiume Galana.
Tsavo est
Solo un terzo di questo parco è aperto ai visitatori.
Ha il vantaggio di essere visitabile in giornata partendo dalla costa.
Un’esperienza indimenticabile che ha inizio con le prime luci dell’alba e che vi porterà alla scoperta della parte est del parco più grande di tutto il Kenya.
Quello che più vi colpirà sono i meravigliosi paesaggi che si estendono lungo il fiume Galana, le cui rive sono popolate da ippopotami e coccodrilli.
Sarete accompagnati nel cuore del parco per ammirare da vicino gazzelle, antilopi, giraffe, zebre, dik dik e i veri re dello Tsavo: gli elefanti “rossi”, cosi chiamati per il loro caratteristico colore dovuto al fango color argilla.
Solo aspettando il calar della luce si potranno avvistare i grandi predatori: branchi di leonesse con i cuccioli, leopardi e ghepardi durante la caccia notturna.
Tsavo ovest
Fu dichiarato parco nazionale nel 1948.
Costeggiando una parte del fiume Galana si arriverà al parco abitato da una grande varietà di specie di animali tipiche delle pianure: zebre, antilopi (tra cui kudu e antilope sudafricana), struzzi, elefanti e ancora leoni, leopardi, ghepardi, ippopotami, giraffe, babbuini, gazzelle.
Il bracconaggio non esiste più e lo Tsavo conta circa 700 elefanti visibili dai 2000 km di strade ben mantenute. Indicazioni guidano i visitatori da una meraviglia all’altra.
Le sorgenti Mzima oltre a fornire acqua all’acquedotto di Mombasa, sono un paradiso per la fauna; gli elefanti vi fanno il bagno, vi nuotano ippopotami e coccodrilli e vi si abbeverano gazzelle, scimmie e uccelli di tutti i tipi.
La pozza principale è dotata di una vasca sommersa trasparente per l’osservazione subacquea.
Poco lontano si può scalare il cratere Chaimu, visitare le grotte e le colate laviche di Shetani o camminare su sentieri ben segnalati e sicuri.
Il paesaggio è dominato dai grossi baobab, alcuni di mille anni, acacie e rose del deserto dai bellissimi fiori fucsia si possono osservare migliaia di uccelli migratori.